Questa volta, però, ci spostiamo in camera oscura, una stanza in cui la luce è completamente assente tranne due lucine, una gialla e una rossa, quindi noi lavoreremo fondamentalmente al buio.
Su un tavolo disponiamo le tre vasche (sviluppo, arresto, fissaggio), mentre su un altro tavolo possiamo iniziare a creare la nostra fotografia, sempre con la tecnica OFF-CAMERA. Prima di estrarre uno o più fogli di carta fotosensibile assicuriamoci di essere completamente al buio, altrimenti l'intero pacco di carta sarebbe da buttare. Estratto il foglio, poniamolo su una superficie orizzontale, più semplicemente un tavolo; iniziamo a posarci sopra oggetti, non dobbiamo per forza seguire uno schema, possiamo metterli anche a casaccio, in più sarebbe curioso mettere oggetti di varie trasparenze così da variare l'effetto finale. Una volta finito di comporre la foto la esponiamo per circa un secondo o anche meno alla luce, il Prof. ha utilizzato il flash del cellulare, così da imprimere su carta gli oggetti. Non preoccupatevi se dopo l'esposizione alla luce non vedrete ancora niente sul foglio, è del tutto normale,l'immagine è stata catturata e prende il nome di latente, per questo per sviluppare la foto abbiamo bisogno delle vaschette con i liquidi preparati in precedenza. Seguiamo lo stesso procedimento del negativo del chimigramma, cioè prima immergiamo la foto nello sviluppo, poi nell'arresto e infine nel fissaggio per poi passare al lavaggio sotto acqua corrente fredda. Ed ecco a voi il fotogramma!!!
